L’Amministrazione, dopo le nostre ripetute insistenze, ha finalmente reso note prime informazioni sulle condizioni relative all’assistenza sanitaria in vigore dal prossimo 1° luglio.
Dall’informativa emergono elementi significativamente migliorativi che la gara di appalto ha permesso, rispetto alle condizioni attuali e anche rispetto a quelle alla base della gara definite lo scorso aprile 2014; restano tuttora ignoti vari elementi essenziali per un giudizio compiuto sugli esiti della gara.
Di seguito gli elementi migliorativi accertati sinora:
COSTO "ASSISTENZA DI BASE" PER PENSIONATI DIRETTI, CONIUGE E FIGLI FISCALMENTE A CARICO: € 2.269,50 annui per nucleo. La Banca aveva predefinito un contributo a proprio carico di € 2.460. Grazie alla clausola da noi sollecitata in sede di accordo sulla copertura sanitaria, il risparmio di 190,50 euro andrà a ridurre il contributo dovuto per l’“Assistenza Plus”, ovvero sarà riconosciuta in unica soluzione per quanti non hanno aderito alla "Plus".
COSTO "ASSISTENZA DI BASE" PER I FAMILIARI FACOLTATIVAMENTE ASSISTIBILI DI PENSIONATI: € 876,65 annui pro capite (per i non a carico). La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 985: si realizza quindi un risparmio dell’11%.
COSTO "ASSISTENZA PLUS" PER PENSIONATI, CONIUGE E FIGLI FISCALMENTE A CARICO: € 161,05 annui per nucleo (da decurtare di 20 euro per figli a carico). La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 395: si realizza anche qui un risparmio dell’11%.
COSTO "ASSISTENZA PLUS" PER FAMILIARI FACOLTATIVAMENTE ASSISTIBILI DI PENSIONATI: € 249,20 annui pro capite per i non a carico. La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 280: si realizza anche qui un risparmio dell’11%.
COSTO "ASSISTENZA GRANDI RISCHI" PER PENSIONATI E CONIUGE CONVIVENTE: € 267 annui per nucleo. La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 300: si realizza anche qui un risparmio dell’11%.
COSTO "ASSISTENZA GRANDI RISCHI" PENSIONATI PER FIGLI FISCALMENTE A CARICO E CONVIVENTI: € 137,95 annui pro capite per i non a carico. La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 155: si realizza anche qui un risparmio dell’11%.
COSTO "ASSISTENZA GRANDI RISCHI" PER PENSIONATI E CONIUGE CONVIVENTE: € 267 annui per nucleo. La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 300: si realizza anche qui un risparmio dell’11%.
COSTO "ASSISTENZA GRANDI RISCHI" PENSIONATI PER FIGLI FISCALMENTE A CARICO E CONVIVENTI: € 137,95 annui pro capite per i non a carico. La Banca aveva posto a base di gara la somma di € 155: si realizza anche qui un risparmio dell’11%.
CURE DENTARIE: il massimale annuo per nucleo per cure dentarie diverse da infortunio (finora non previsto) cresce da € 500 (condizione di gara) a € 700 .
CURE ONCOLOGICHE E DIALISI: il massimale sale da € 15.000 a € 20.000 per cure oncologiche e dialisi.
PRESTAZIONI DI ALTA DIAGNOSTICA: il massimale sale da € 3.500 a € 4.500,00 per anno/nucleo per prestazioni di alta diagnostica (nell’Assistenza Base). La franchigia fissa per ciclo di cura per l’alta diagnostica in convenzione scende da € 60 a € 40.
PRESTAZIONI SPECIALISTICHE: il massimale sale da € 1.250 a € 1.650,00 per anno/nucleo per prestazioni specialistiche (nell’Assistenza Plus).
La franchigia fissa per ciclo di cura per le prestazioni specialistiche in convenzione scende da € 50 a € 30.
Per le prestazioni specialistiche fuori convenzione, lo scoperto scende dal 20% al 15% con una franchigia minima che scende a sua volta da € 150 a € 95 (la base di gara prevedeva una riduzione a € 120).
RICOVERI CON E SENZA INTERVENTO E DAY HOSPITAL FUORI CONVENZIONE: lo scoperto fuori convenzione scende dal 20% al 15% con un minimo di € 1.120 (invece di 1.600) e un massimo di € 2.100 (invece di 3.000).
FISIOTERAPIA RIABILITATIVA: il massimale sale da € 400 a € 700 per anno/nucleo per fisioterapia riabilitativa (nell’Assistenza Base).
Come si può notare, va registrato con favore il diffuso miglioramento delle condizioni di assistenza permesso dalla gara svolta, sia rispetto alla polizza esistente, sia alle condizioni a base di gara.
Restano tuttora inevase alcune questioni essenziali che avevamo sollevato:
Restano tuttora inevase alcune questioni essenziali che avevamo sollevato:
- destinazione dei risparmi dell'assistenza base dei colleghi non aderenti alla "plus";
- tempi e procedure di adesione alla nuova assistenza sanitaria, ormai alle porte e specie in un periodo come quello di luglio caratterizzato da numerosissime assenze per incarichi lavorativi e per ferie estive;
- dettagliata informativa circa la rete di strutture e medici convenzionati con la nuova polizza sanitaria.
Siamo all'11 di giugno. Sperando non ci siano "fregature" da nascondere, cos'altro vogliamo aspettare a dare tempestiva informazione a tutto il personale?
Siamo all'11 di giugno. Sperando non ci siano "fregature" da nascondere, cos'altro vogliamo aspettare a dare tempestiva informazione a tutto il personale?